Il suono del set

Tecniche di ripresa microfonica e registrazione audio in presa diretta per il cinema e l’audiovisivo con Michele Tarantola

Nei giorni 3, 4 e 5 febbraio 2025, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone ha ospitato un workshop esclusivo sulla gestione audio, un evento che ha coinvolto gli studenti di Linguaggi dell'audiovisivo e Media Art. Organizzato dai docenti Antonio Trimani e Giovanni Verga, rispettivamente di Tecniche di ripresa e Sound design, il workshop ha avuto come ospite d'eccezione Michele Tarantola, fonico di presa diretta e mix, con vasta esperienza, sia in Italia che all'estero, nel campo della registrazione e della ripresa audio per il cinema e per l'audiovisivo.

L'evento si è rivelato una straordinaria occasione di approfondimento teorico e pratico per esplorare le potenzialità del suono nella produzione audiovisiva.

Quelle appena trascorse sono state tre giornate ricche di contenuti e attività pratiche, pensate per offrire agli studenti una panoramica completa sulle tecniche di registrazione, mixaggio e post-produzione audio.

La scelta dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone come sede dell'evento ha permesso di creare un ambiente stimolante, dove l'arte visiva e quella sonora si sono incontrate, dando vita a una vera e propria fusione di discipline.

I professori Antonio Trimani e Giovanni Verga hanno condotto il workshop con una grande passione per la materia, guidando i partecipanti in un percorso che ha spaziato dalla teoria del suono all'uso dei software professionali, fino alla gestione dei sistemi audio complessi. Con il contributo di Michele Tarantola, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di lavorare su esercitazioni pratiche, apprendere le tecniche di registrazione di alta qualità e sperimentare i processi di mixaggio in tempo reale.

Una delle caratteristiche più apprezzate del workshop è stata l’attenzione ai nuovi strumenti e alle tecnologie emergenti nel campo della gestione audio. I partecipanti hanno potuto approfondire l'uso dei software più avanzati, ma anche esplorare l’importanza del sound design, un aspetto fondamentale nella creazione di esperienze sonore immersive, sia per il cinema che per l'arte multimediale.

Non sono mancate le discussioni sulla teoria del suono e la sua evoluzione, con approfondimenti sul ruolo dell’audio nelle produzioni storiche come in quelle contemporanee. Antonio Trimani e Giovanni Verga, con la loro esperienza e competenza, hanno stimolato riflessioni sulle intersezioni tra arte visiva e sonora, suscitando un grande interesse tra gli studenti.

Il workshop ha evidenziato la forza della collaborazione tra docenti, esperti del settore e studenti, e la sua natura dinamica e interattiva ha permesso a tutti i partecipanti di condividere idee, sperimentare e imparare gli uni dagli altri.

La preziosa presenza di Michele Tarantola come tecnico del suono ha arricchito l’esperienza pratica, permettendo ai partecipanti di confrontarsi con la realtà di un lavoro che è tanto tecnico quanto creativo.

L’evento ha permesso agli studenti di ampliare il loro orizzonte professionale, acquisendo competenze utili non solo per l’ambito audiovisivo, ma anche teatrale e persino per l’installazione sonora, un campo sempre più in espansione.

Va segnalato come il workshop di gestione audio abbia ricevuto un numero elevato di feedback positivi da parte di tutti i partecipanti. Un evento che non solo ha approfondito aspetti tecnici avanzati del suono, ma ha anche aperto nuove strade per l’uso creativo dell’audio nelle arti contemporanee. Ancora una volta, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone si conferma un punto di riferimento rilevante per la formazione artistica e professionale, capace di rispondere alle esigenze di un mondo sempre più interconnesso e multimediale.