Martedì 14 novembre 2023 ci siamo ritrovati per l’appuntamento annuale con “Libri in Accademia”, la rubrica curata dalle docenti dell’Accademia di Frosinone Loredana Finicelli e Maria Stella Bottai e dalla docente Maria Letizia Paiato dell’Accademia di Macerata. La quarta edizione esordisce con la presentazione del libro Immaginare Prima. Le mie due nascite, il cinema e gli Oscar (Jimenez Edizioni, 2022), dello scrittore e critico d’arte David Miliozzi dedicato alla biografia del grande scenografo Dante Ferretti nativo di Macerata.
Introdotto dagli interventi della professoressa Finicelli e dalla docente di scenografia Annamaria Recchia, lo scrittore ha presentato il libro mostrando numerosi bozzetti originali, molti dei quali inediti, che hanno evidenziato il tocco magico e visionario dell’artista soprattutto nella resa della luce, nella meticolosità dei particolari e nella straordinaria concezione spaziale. Il libro correda la biografia con materiale fotografico selezionato dallo stesso autore, che ci trasporta negli ingranaggi e dietro le quinte del grande cinema.
Da questi racconti viene fuori il ritratto di un uomo umile e geniale, che riesce a ottenere la popolarità senza dimenticare le proprie origini. Ce lo riferisce la doppia epifania di Dante Ferretti: la prima il 26 febbraio 1943 e la seconda quando viene miracolosamente estratto vivo dalle macerie della casa di famiglia rasa al suolo da un bombardamento. Si tratta dunque di un viaggio nella memoria della provincia marchigiana degli anni quaranta, dove i ricordi hanno l’impronta delle sceneggiature che in qualche modo richiamano ed anticipano quelli che saranno i suoi lavori con i grandi registi italiani e hollywoodiani.
Essere scenografi significa immaginare il mondo prima che lo spettatore lo veda sullo schermo, attingendo a milioni di connessioni o, più spesso, rifacendosi a ricordi e aneddoti del proprio vissuto. Questo libro ha tutto il fascino dell’autobiografia scaturita dalle lunghe conversazioni che lo scenografo ha avuto con l’autore.
A chiudere la presentazione del libro, il contributo del professore Umberto Di Nino, docente di scenografia dell’Accademia di Frosinone, che ha personalmente collaborato con Dante Ferretti e ha ricordato incontri e aneddoti inerenti al grande scenografo.